TORINO – Momenti concitati all’esterno del Salone del libro di Torino, dove un corteo di manifestanti pro Palestina ha tentato di varcare l’ingresso per essere poi fermato da un fitto cordone di forze dell’ordine. Dopo un confronto con gli organizzatori della manifestazione, la polizia ha autorizzato Zerocalcare e alcuni cronisti a uscire per incontrare le persone radunate.
L’autore ha preso la parola: “Non c’è solo Zerocalcare (qui con voi, ndr). Anche dall’altra parte dei tornelli c’è una nutrita rappresentanza di persone che lavorano al Salone e hanno a cuore quello che sta succedendo in Palestina, non potevano continuare il loro lavoro facendo finta di niente– ha aggiunto- È successo quello che succede tante volte in questi giorni: le persone che cercano di portare all’attenzione il massacro che sta avvenendo in Palestina vengono respinte coi manganelli. Uno spazio che parla di cultura e di attualità non può chiudere gli occhi, non può lasciare fuori la storia. Un giorno ci verrà chiesto conto di quello che sta succedendo in Palestina”, ha concluso.
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L’articolo Corteo pro Palestina al Salone del libro, Zerocalcare ai manifestanti: “Chi porta attenzione su Gaza respinto con i manganelli” proviene da Agenzia Dire.
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