165 persone a bordo, molte hanno subito abusi e torture
Genova, 9 giu. (askanews) – “La Geo Barents sta proseguendo verso il porto di Genova mentre il team medico e di supporto psicologico si sta prendendo cura delle 165 persone a bordo, molte delle quali raccontano di aver subito abusi e torture.Ci auguriamo intanto che sia riconosciuta tutta la dignità possibile agli 11 corpi che ieri sono stati trasferiti dalla nostra nave alla guardia costiera, anche se sappiamo che se sarà difficile sapere chi fossero visto il loro stato. Questa è l’ennesima tragedia che ci riconsegna dei corpi, vittime di un naufragio che probabilmente ha coinvolto molte più persone. L’ennesimo segno tangibile delle conseguenze delle scelte politiche sui confini dell’Europa e dell’assenza di canali sicuri”.