Fdi cresce e resta primo partito, boom Pd che lo tallone, cresce Avs. Flop affluenza Genova, 10 giu. (askanews) – Il terremoto giudiziario che ha sconvolto la Liguria, con il presidente Giovanni Toti agli arresti domiciliari da più di un mese con l’accusa di corruzione, non si è trasformato in un vero e proprio terremoto elettorale per il centrodestra, anche se alle Europee Pd e Alleanza Verdi Sinistra hanno fatto un bel balzo in avanti rispetto alle Politiche del 2022.
Fratelli d’Italia, infatti, resta il primo partito a livello regionale con il 26,77% dei consensi, in crescita di oltre 2 punti percentuali rispetto al 2022, tallonato dal Pd che si ferma al 26,29% ma guadagna ben 4 punti rispetto alle ultime Politiche. Al terzo posto si piazza il M5s con il 10,19%, circa 2,5 punti in meno delle Politiche del 2022, seguito dalla Lega all’8,88% (mezzo punto in meno rispetto al 2022).
Forza Italia, insieme a Noi Moderati, tra i cui leader c’è anche il governatore Toti, conquista invece l’8,43% delle preferenze, un risultato sostanzialmente in linea con le Politiche del 2002 in cui Forza Italia aveva ottenuto il 6,56% e Noi Moderati il 2,13%. A crescere di più rispetto al 2022, oltre al Pd, è stata l’Alleanza Verdi Sinistra che raggiunge un ottimo 7,68%, oltre 3 punti in più rispetto alle ultime Politiche.
Complessivamente il centrodestra ligure si attesta quindi al 44,08% dei consensi e viene sorpassato di poco dal campo largo progressista (Pd, M5s e Alleanza Verdi Sinistra) che ottiene il 44,16% delle preferenze. Stati Uniti d’Europa si ferma invece al 3,74%, Azione al 3,53% e Pace Terra Dignità al 3,05%. L’affermazione del centrosinistra è stata molto più schiacciante nel Comune di Genova, dove il Pd con il 31,09% distacca di quasi 10 punti percentuali Fratelli d’Italia, che raggiunge appena il 21,56%, seguito dal M5s al 12%, Alleanza Verdi Sinistra al 9,56%, Forza Italia-Noi Moderati-Ppe al 6,54% e Lega al 6,33%.
In grande calo, ma in linea con la media nazionale, è stata l’affluenza al voto, su cui potrebbe aver pesato anche l'”effetto Toti”. In Liguria, infatti, ha votato appena il 50,61% degli elettori, quasi 5 punti in meno della media del Nord Ovest (55,09%), 8 punti in meno rispetto alle ultime Europee e quasi 14 punti in meno delle Politiche del 2022.