L’iniziativa ha coinvolto oltre 2.700 studenti
Milano, 11 giu. (askanews) – Il cubo di Rubik per allenare la mente dei ragazzi e delle ragazze sui banchi di scuola. È l’obiettivo del progetto “Scuola al cubo”, una iniziativa didattica che ha coinvolto in tutta Italia 72 docenti, 452 classi e 2.736 studenti. Semplice ma complesso, il rompicapo aiuta a sviluppare molte attitudini, giocando.Simona Manzolillo, referente della scuola primaria Gino Capponi di Milano.”Penso che il cubo sia un gioco che vada bene per tutti i bambini, ha 50 anni ma passa di generazione in generazione, stimola la mente e il ragionamento, non è costoso quindi è accessibile a tutti e anche se se si deve fare singolarmente crea legame, perché i bambini si aiutano nel passaggio dell’algoritmo e quindi delle strategie per risolvere il cubo”.L’iniziativa, rivolta agli insegnanti e alle classi quinte della scuola Primaria e alle tre classi della scuola Secondaria di Primo Grado, nasce dalla collaborazione tra Parole O_Stili, progetto di sensibilizzazione contro la violenza delle parole, Spin Master e MiAssumo, piattaforma digitale gratuita dedicata all’orientamento.