giovedì, 27 Marzo , 25

Musk: “Minacce di morte per tagli”. Trump: “Sei un patriota”

(Adnkronos) - I dipendenti del Dipartimento per l'Efficienza...

Casa Bianca: “Piano raid Houthi inviato prima per sbaglio a giornalista”

(Adnkronos) - La Casa Bianca ha confermato oggi,...

Israele arresta regista di ‘No Other Land’ Hamdan Ballal

(Adnkronos) - I soldati israeliani hanno arrestato oggi,...

Dazi Usa scattano dal 2 aprile. Trump: “Faremo delle eccezioni”

(Adnkronos) - Il presidente americano Donald Trump ha...

Israele taglia l’elettricità a Gaza. L’allarme della Croce Rossa: “Peggiora la crisi”

MondoIsraele taglia l’elettricità a Gaza. L’allarme della Croce Rossa: “Peggiora la crisi”

ROMA – “L’ultima interruzione delle forniture di energia elettrica su cui fa affidamento un importante impianto di desalinizzazione, che serve la parte centrale e meridionale della Striscia di Gaza, aggrava un clima già difficile per i civili. Il cessate il fuoco aveva consentito l’ingresso a Gaza di beni più essenziali come cibo, acqua, carburante, coperte, materassi e medicinali: le necessità sono così grandi che gran parte delle scorte fresche sono già state distribuite. Mentre entriamo nella seconda settimana di chiusura dei valichi di frontiera per gli aiuti, le scorte salvavita stanno diminuendo”. A dare l’allarme da Ginevra è il Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr).

La dichiarazione, resa pubblica anche attraverso una nota, avviene all’indomani dell’annuncio pubblico del ministro per l’Energia israeliano Eli Cohen, di aver tagliato l’elettricità a Gaza: “Ho firmato un ordine esecutivo per l’immediata interruzione dell’elettricità nella Striscia di Gaza” ha detto il ministro, aggiungendo che Israele “impiegherà tutti gli strumenti a disposizione per garantire il ritorno di tutti gli ostaggi”. Con questo atto, come informa l’emittente Cnn, è stata interrotta la fornitura all’ultima struttura di Gaza che riceveva ancora energia dalla Israel Electric Corporation.

Nel corso di un briefing, il Comitato della Croce rossa ha avvertito: “La continuazione delle forniture mediche e dei medicinali è di fondamentale importanza”. Quindi è stato riferito che “la Mezzaluna rossa palestinese (Palestine Red Crescent Society, Prcs) gestisce cliniche sanitarie mobili, servizi di ambulanza, un ospedale da campo e supporta la gestione degli ospedali all’interno di Gaza. Questa, come molte altre organizzazioni, ora deve razionare la piccola quantità di aiuti rimanenti. Ciò mette i nostri volontari e il nostro personale in una posizione impossibile, costringendoli a prendere decisioni critiche sotto una pressione ancora maggiore”.

La Croce Rossa internazionale chiarisce che “non ci schieriamo con nessuno, se non con l’umanità. Ribadiamo i nostri appelli a tutte le parti affinché siano protetti i civili, gli operatori umanitari e gli operatori e le strutture sanitarie. Gli emblemi della Croce Rossa, della Mezzaluna Rossa e del Cristallo Rosso devono essere rispettati e protetti e tutte le parti devono garantire la sicurezza di coloro che forniscono aiuti umanitari”. Inoltre si esortano le parti affinché “garantiscano un accesso sicuro e senza ostacoli agli aiuti e ai servizi essenziali ovunque nella Striscia di Gaza”. L’appello è ad “aprire tutti i valichi di frontiera disponibili per garantire un flusso continuo e ampliato di aiuti umanitari, comprese forniture mediche, cibo e carburante a Gaza”. Infine, si incoraggia “il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari