ROMA – “La situazione rispetto a questa mattina è cambiata con l’Iran ha violato la tregua, si spera che la reazione di Israele sia commisurata e simmetrica. Non sono d’accordo quando si dice che il caos deriva dall’amministrazione Trump, la situazione è di crescente caos ma non è un caos che inizia oggi. L’Iran dopo la violazione della tregua ha confermato di voler mantenere la tregua. Questo vuol dire che potrebbe esserci una divisione da tener conto”.
Lo dice la premier Giorgia Meloni in Aula del Senato in replica alla discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue.
“Siamo fiduciosi che si possa andare avanti con una tregua e da quella si possa tornare alle negoziazioni”, aggiunge.
“L’attacco dell’Iran in Qatar è sembrato da subito simbolico, gli Usa erano stati avvertiti dell’attacco e i missili sarebbero stati quasi tutti intercettati. La cosa aveva addirittura spinto Trump a ringraziare l’Iran. Voglio ringraziare il ministro per queste giornate complesse. Non risultano italiani coinvolti”.
“Se l’Iran scegliesse di rinunciare al suo programma nucleare libererebbe la sua regione da una minaccia che non riguarderebbe solo Israele”.
“Non risponderò alle provocazioni e alle falsità che ho sentito. Non mi sono mia sottratta al dibattito politico ma non è questo il tempo di farlo. Lo scenario è complesso e mi perdonerete se mi concentrerò sulle questioni importanti”.
“DIFESA È DETERRENZA, CREARNE UNA PARALLELA UE? ERRORE C’È LA NATO”
“Sulla difesa la penso come i romani ‘si vis pacem, para bellum’. Quando tu ti doti di una difesa non lo fai per attaccare qualcuno, ma per deterrenza. Piani di difesa solidi, possono più facilmente evitare i conflitti. I nostri valori non ci difenderanno da soli, ma ci difenderemo con una difesa adeguata. sulla difesa europea, il sistema di difesa occidentale è basato sulla Nato. Credo che sarebbe un errore creare un sistema di difesa parallela alla Nato, sarebbe una duplicazione”.
“NAZIONALISMO HA INDEBOLITO UE? SEMPLIFICAZIONE
“Dire che ciò che succede è colpa del nazionalismo è semplificazione. L’Europa non si è indebolita col nazionalismo ma si è indebolita da sola. Per anni ci hanno raccontato che il libero commercio senza regole avrebbe risolto i nostri problemi e avrebbe democratizzato le nazioni meno democratiche. Le cose sono andate diversamente, la ricchezza non si è distribuita e si è concentrata e quei paesi non democratici hanno guadagnato terreno nel mondo. Noi ci siamo indeboliti, le democrazie pure e i regimi si sono rafforzati”.
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